alla mamma non piace la mia pagella
Mamma, quella temuta parola che spesso evoca immagini di amore incondizionato, ma anche di severità quando si tratta dei risultati scolastici dei propri figli. Eppure, nonostante i miei sforzi, sembra che la mia pagella non riesca ad accontentare le aspettative della mamma.
La mia pagella è un insieme di numeri e valutazioni che rappresentano il mio rendimento scolastico. Ma perché la mamma non sembra mai soddisfatta? Forse è il desiderio di vedermi eccellere e raggiungere i massimi livelli di successo, ma la verità è che non tutti siamo tagliati per ottenere voti altissimi in tutte le materie.
Certo, posso capire le sue preoccupazioni. Vorrebbe probabilmente che fossi un genio in matematica, un talento in lingue straniere e un asso in educazione fisica. Ma, a volte, ci sono semplicemente delle materie che non riescono a catturare la mia attenzione o che fatico a comprendere.
E’ importante ricordare che la pagella è solo un pezzo di carta. Non definisce chi sono come individuo o le mie potenzialità future. Ci sono tante altre competenze e abilità che potrei avere che non vengono misurate dalla pagella scolastica.
Invece di mettere tutto il focus sui miei voti, sarebbe più utile per la mamma concentrarsi su altre aree in cui posso eccellere. Potrei essere un artista talentuoso, un bravo giocatore di una determinata disciplina sportiva o dotato di grande creatività. C’è molto di più in me di quanto possa essere espresso dai voti riportati sulla pagella.
Quindi, mamma, ti invito a guardare oltre la pagella e a vedere il meglio di me. Non lasciare che i numeri definiscano la nostra relazione o il mio futuro. Invece, sostenendomi nelle mie passioni e aiutandomi a sviluppare le mie forze, potremo scoprire insieme il mio vero potenziale senza doverci concentrare esclusivamente sui risultati scolastici.
Conclusione:
Alla fine, la mamma può trovare difficile accettare una pagella che non raggiunge le sue aspettative. Tuttavia, è importante ricordare che la pagella non definisce chi siamo e non dovrebbe essere l’unico modo per misurare il nostro potenziale. Spero che la mamma possa capire che ci sono molte altre strade per l’eccellenza e che il mio valore come persona va al di là dei voti riportati sulla pagella. Ciò che conta davvero è il supporto, l’incoraggiamento e la possibilità di esplorare nuove passioni e talenti.